A Radio Crc nel corso di “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Marco Bucciantini, vice direttore dell’Unità
“Giaccherini sarà il rimpianto di molte squadre perché è un grandissimo acquisto per il Napoli che ha una linea strategica alta. E’ un giocatore che ha qualità e quantità, è come una dinamo perché quei meccanismi elettronici che più funzionano e più si illuminano e siccome Sarri fa girare molto, sono certo che farà benissimo.
Giaccherini faceva l’interno di centrocampo nell’Italia di Conte ed è vero che si è trovato bene, ma la cattiverà con cui attacca gli spazi vuoti è la sua dote principale e al Napoli capita spesso di attaccare nei 30 metri quando la difesa non è bene organizzata. Ho visto molte partite del Napoli e in casa Allan e Hamsik giocano quasi sempre nella metà campo avversaria e questo tipo di lavoro può farlo anche Giaccherini perché vive bene, sbrana con quella cattiveria che piacerà a Sarri in quella zona di campo.
Candreva ha più visione del reparto, lo vedo un grande giocatore ma non l’ideale per il Napoli perché con Callejon gli azzurri hanno un altro modo di attaccare e correre”.