Nessuna delusione: nonostante l’attesa, non ha deluso. Amadou Diawara si è presentato nel migliore dei modi, con un esordio in Champions, durante Napoli-Besiktas, per poi conquistare la maglia da titolare nel match contro il Crotone, vinto dal Napoli dopo un tris di sconfitte consecutive. “A Crotone la vittoria è arrivata alla fine, abbiamo avuto un calo ma succede a tutte le società. Ora stiamo lavorando bene e speriamo di sbagliare meno – ha detto a radio Kiss Kiss – Sono felice per la vittoria di domenica, mi dispiaceva che la squadra perdeva anche quando ero in panchina. Voglio sempre che questa squadra vinca, questo è il mio obiettivo. Sicuramente esordire al San Paolo è sempre emozionante.
Jorginho è un grandissimo giocatore, io sono giovane e mi metto a disposizione del tecnico. Ogni volta che il mister vuole io ci sono per aiutare la squadra e la società, io sono a disposizione. Ci sono tanti giocatori bravi qui. Stiamo lavorando bene, ci sono altri giocatori che possono giocare nel ruolo di prima punta oltre a Gabbiadini e sarà il mister a decidere chi schierare. Dopo l’espulsione Manolo ha chiesto scusa a tutti sul nostro gruppo, noi gli abbiamo risposto che non dobbiamo mai mollare e dobbiamo restare tutti uniti.
Juventus? Noi pensiamo di gara in gara e quindi nella testa abbiamo la sfida all’Empoli. Abbiamo avuto un calo, ma speriamo di commettere meno errori. Sono in una grandissima squadra, il sogno è di vincere qualcosa con questa maglia. L’obiettivo è di arrivare sempre più in alto. Ho scelto la maglia numero 42 perché è la maglia che indossa il mio idolo, Yaya Tourè.
Se ho imparato il napoletano? Certo, per esempio “Chitestramuort”. Sto impazzendo per la cucina partenopea, mi piace molto la pasta e la pizza napoletana. Se domani gioco? Decide il mister!”.