A Radio Crc, nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma, è intervenuto Amedeo Bardelli, responsabile dell’area sport di ‘Ticketone‘.
Questa la posizione dell’azienda sul caos biglietti per la partita Napoli-Real Madrid in programma il prossimo 7 marzo:
“Ho ascoltato con interesse l’intervista da voi realizzata al presidente del Codacons Rienzi e all’avvocato Pisani. Purtroppo si parla senza cognizione di causa, bisognerebbe conoscere prima di parlare. Il Napoli sulla vendita dei biglietti non ha mai consentito il cambio nominativo, questo vuol dire che quando vendi un biglietto non puoi rivenderlo con un fenomeno di secondary ticketing, quindi qualsiasi sito che fa una cosa del genere non solo fa “bagarinaggio“, ma fa molto peggio: fa una truffa, perchè la persona che lo acquista poi non potrà assistere alla partita. Dire che la soluzione è quella di fare i biglietti nominativi mi fa sorridere, nel calcio già esiste questa cosa. Faremo tutti i dovuti controlli agenzia per agenzia, ogni biglietto permette di ricevere una mole di dati da consultare come l’oraria di emissione e i dati dell’acquirente. Vorrei invitare il presidente del Codacons a verificare quanto accaduto, potete dargli il mio numero e anzi vi invito a farlo.
Le vendita è iniziata con la prelazione il 29 dicembre per gli abbonati ed è fino al 15 gennaio. Il 29 è partita la vendita delle tribune Nisida e Posillipo, il Napoli però non ha messo tanti biglietti a disposizione. I biglietti sono stati esauriti in tempi rapidissimi e con una tale mole di richiesta è fisiologico che tanti restano scontenti non riuscendo ad acquistare il proprio biglietto. La seconda fase di vendita doveva partire il 9 gennaio, ma il presidente De Laurentiis proprio perché c’era una grande richiesta ha deciso di mettere in vendita i biglietti delle curve in vendita già dal 2 gennaio.
Non abbiamo avuto nessun problema tecnico, se sono accadute le cose di cui parlava l’avvocato Pisani denunceremo i responsabili dei singoli punti vendita se si è permesso di vendere anticipatamente biglietti ad amici o parenti. Orario di emissione, codice di emissione, codice della tessera ed altri dati, ripeto, ci permettono di tracciare tutto ciò che accade nei punti vendita. Se un punto vendita si è gestito dietro le quinte tutto, noi lo possiamo scoprire facendo una denuncia e andiamo con i dati a verificare quanto accaduto. Per me la vendita dei biglietti è stata regolare e ho tutte le prove di ciò, biglietto per biglietto, agenzia per agenzia. Ho fatto una verifica andando sui vari siti che fanno secondary ticket e sinceramente in questo caso il fenomeno mi pare molto ridotto.
Altri biglietti? Distinti e curve sono al tutto esaurito, il Napoli proverà a recuperare qualche altro biglietto di tribuna tra quelli riservati all’UEFA e agli sponsor. Ho parlato con il Napoli questo pomeriggio domani usciranno delle comunicazioni per avvertire i tifosi di non acquistare biglietti fuori dai canali autorizzati. Acquistare biglietti su altri siti equivale inevitabilmente a essere truffati“.