Aurelio De Laurentiis è intervenuto ai microfoni della radio ufficiale del Napoli, Radio Kiss Kiss per fare gli auguri ai tifosi azzurri in occasione della Pasqua: “Vorrei fare gli auguri ai tifosi che vengono allo stadio. Ieri sera eravamo oltre 37mila tifosi. Auguri ai tifosi delle Curve, ai tifosi dei Distinti, della Nisida e della Posillipo e quelli che mi accompagnano nella tribuna Autorità.
Auguri a tutti i tifosi, anche a quelli dello stadio virtuale. Dal 1 settembre scorso abbiamo integrato cinque unità per esportare il Napoli nel mondo, i dodici milioni che credevamo fossero i tifosi sparsi in Italia e nel resto del mondo in realtà sono anche di più. Ci sono anche quelli che affettuosamente seguono una squadra senza esserne tifosissimi. In questo senso parliamo di circa 120 milioni nel mondo. Auguri a Sarri, alla sua famiglia, ai nostri calciatori.
Auguri a tutti i collaboratori del Napoli, agli impiegati della FilmAuro. Cari Napoletani, oggi è un giorno di grande serenità. Ieri sera abbiamo fatto tre bellissimi gol in una partita difficile nel primo tempo. Noi non facciamo i catenacciari, senza allusione a nessuno e senza voler offendere nessuno. Sono un uomo che è sempre vissuto nel mondo dello spettacolo, abbiamo una squadra che gioca una squadra spettacolare con un gioco apprezzato in tutta Europa.
È un calcio che fa sensazione, giocato con spudoratezza. A volte i criticoni mettono in ballo la mancanza di esperienza. Mio padre avrebbe risposto: “Jatevenne!”. Bilancio della stagione? Se dovessi fare oggi un bilancio della stagione, partirei sicuramente dal fatto che il Napoli sta disputando una grande stagione. Abbiamo gli stessi punti dello scorso anno, quando chiudemmo con il record di 82 punti.
Questo nonostante il fatto che abbiamo giocato la Champions e non l’Europa League con un maggior dispendio di energie. Abbiamo il miglior attacco della serie A, siamo l’unica squadra in Europa con quattro calciatori in doppia cifra. Nel girone di ritorno siamo primi insieme alla Juventus. In Coppa Italia siamo usciti per un solo gol e penalizzati dagli errori arbitrali dell’andata. Miriamo al secondo posto e all’accesso diretto in Champions.
Giocare con il Real, la squadra più forte del mondo, è stato un onore. Vogliamo migliorare il record degli 82 punti conseguiti, dei gol fatti e delle vittorie in trasferta. Per lo Scudetto stiamo arrivando, un passo alla volta.
Omaggio a Totò? Da bambino avevamo Totò in esclusiva nei nostri stabilimenti a Roma, dove lui recitava in continuazione. Era un uomo ordinato, preciso. Nel 1976, il mio secondo anno da produttore, feci un grande omaggio a Totò creando un film fatto con tutte le immagini dei film di Totò rielaborate con tante difficoltà, chiamato Super-Totò. A Napoli incassò meno rispetto ad altre città. Ho conosciuto Totò.”