A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Fabio Andreotti, procuratore di Insigne:
“Il rinnovo di Insigne? Quando si parla di contratti importanti, le trattative sono sempre lunghe e burrascose, ma la cosa importante è che alla fine è stata fatta la cosa più giusta per Insigne e per il Napoli.
Parliamo di un calciatore che ha scelto Napoli non per i soldi ma per il cuore. Lorenzo avrebbe potuto guadagnare anche e più soldi altrove, ma va anche dato atto a De Laurentiis che ha sempre voluto farlo diventare il Totti del Napoli e siamo sulla strada giusta.
L’elemento più importante della trattativa col Napoli è stata la continuità di Insigne. Eravamo convinti del valore del calciatore, ma è stata determinante la materia prima. Lorenzo è l’emblema di un ragazzo che nasce in una famiglia umile, ma raggiunge vette importante per cui può essere un esempio per tutti. Questo rinnovo Insigne se l’è guadagnato sul campo.
Se c’è stato un momento in cui ho pensato di non riuscire a rinnovare? E’ una sensazione normale, ma devo ammettere che reputo De Laurentiis un uomo intelligente con un progetto importante da portare avanti.
Vincere contro il Sassuolo sarebbe stato importante e credo che il Napoli lo meritasse. Il palo interno di Lorenzo, l’incrocio di Mertens sono stati episodi sfortunati, ma la squadra ha già voglia di rimettersi in gioco nella prossima partita.