A Radio Crc, nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma, è intervenuto Giovanni Sartori, direttore dell’area tecnica dell’Atalanta
“L’Atalanta in questi 3 anni piano piano passo dopo passo ha svecchiato la rosa e adesso siamo la seconda squadra più giovane in Europa e abbiamo ottenuto dei risultati sportivi importanti quest’anno ma che sono partiti dall’anno scorso.
Conti? Non posso dire che è il giocatore simbolo, sbaglierei. Quest’anno non c’è stato un giocatore simbolo perché la squadra tutta ha fatto benissimo e dobbiamo partire dal portiere, da Caldara e Conti che sono 2 difensori che hanno segnato insieme 15 gol e poi ci sono varie esplosioni e lo stesso Petagna che è andato in Nazionale. Spinazzola idem, in serie B non giocava e adesso si trova in nazionale, per arrivare al capitano Gomez che ha fatto 15 gol. Tutto questo è accaduto grazie al grande lavoro dell’allenatore e dello staff tecnico. L’allenatore ha accelerato questo ringiovanimento e non c’è nessuna squadra che ha fatto giocare 4 giocatori dell’anno ’99.
Grassi? è un prestito secco, non abbiamo riscatti per cui ritorna automaticamente a Napoli e non so cosa faremo. Ritengo che sia un buon giocatore, è arrivato all’Atalanta in un momento sbagliato perché sono esplosi giocatori che sulla carta pensavamo fossero più indietro di Alberto.
L’interesse del Napoli per Conti? Il Napoli ha Hysaj che è titolare fisso e inamovibile su quella fascia e secondo voi, Conti può entrare nei pensieri del Napoli e fare la riserva? Io penso di no e non voglio fare il direttore sportivo del Napoli, ma non so se sia il profilo giusto. Conti va in Nazionale sarà probabilmente nel giro di un anno il titolare della Nazionale maggiore e non so se possa fare la riserva di Hysaj.
Ad oggi, il risultato che abbiamo raggiunto è straordinario e non so se sia ripetibile. Se facciamo considerazioni con lucidità ci rendiamo conto che Milan e Inter torneranno, la Fiorentina e la Lazio pure, dobbiamo pensare che abbiamo disputato un’annata straordinaria e che alla fine i fatturati fanno la differenza.
Zapata? sarebbe un profilo molto interessante, è un top player per noi”