Le cose cambiano e come se cambiano! Nella società moderna, spesso, i social network sopperiscono all’autorità della stampa perché fanno della comunicazione istantanea e dei cambiamenti editoriali repentini un loro punto di forza, attraverso il quale è più facile individuare un trend topic alla sua nascita e diffonderlo per primi. La nuova frontiera della comunicazione social, infatti, è minimalista e si contiene in 148 caratteri! Parliamo dell’uccellino blu più conosciuto nel mondo, il social più smart ed immediato di sempre: Twitter.
In tanti lo utilizzano, come analizzato nella prima uscita della rubrica “Affari Social”. Quest’oggi focalizzeremo l’attenzione sulla comunicazione che adottano due dei presidenti più attivi sui social: Aurelio De Laurentiis e Massimo Ferrero.
AURELIO DE LAURENTIIS – Il Presidente azzurro ha provocato delle trasformazioni radicali nella comunicazione e nel rapporto con i tifosi e la stampa, instaurando un circolo virtuoso di pratiche che ha generato delle iniziative pilotate dal basso, trasferendo un potere decisionale al bacino d’utenza napoletano mai verificatosi prima. Ciò ha concorso a un processo di corporeizzazione del brand, adottato dallo stesso presidente della società, facilitato dall’utilizzo del social network, laddove i processi d’interazione erano in passato limitati a comunicati unidirezionali attuati dall’esperto di settore.
IL PIU’ SEGUITO – Aurelio De Laurentiis, non solo è il numero uno del Napoli, ma è anche il numero uno e di Twitter: conta, infatti, mezzo milione di followers e grazie a questa cifra di seguaci il presidente è diventato il patron più social sul canale di informazione più rapido e fruibile del nuovo millennio.
IL RECORD – E’ arrivato mentre il suo Napoli era impegnato nella primissima amichevole contro la Bassa Anaunia poi vinta per 17-0: in quell’occasione i follower raggiunsero i 501mila! Tutto questo è il frutto di una politica social molto attiva da parte di De Laurentiis che non solo utilizza Twitter per commentare le gare degli azzurri, ma anche per annunciare gli acquisti ufficiali della sua squadra,le cessioni, i premi che riceve, i comizi a cui presiede, dà notizia delle iniziative della Società Sportiva Calcio Napoli.
IL POST – MERAVIGLIOSO STARE INSIEME AI NOSTRI TIFOSI: il presidente, durante l’ultimo ritiro azzurro, oltre al rafting si è dedicato molto ai social ed in particolare ai tifosi azzurri. Il primo a prestarsi ai selfie dei tanti supporter ed il primo a comunicare il “piacere” di stare con loro. I tifosi del Napoli hanno imparato a seguire questa nuova forma di comunicazione 2.0, un tweet che arriva anche prima comunicato ufficiale, un presidente che si fa sempre più vicino ai suoi tifosi, anche se non ama retwittare o rispondere ai tanti commenti che le centinaia di migliaia di tifosi gli rivolgono.
L’ACQUISTO – De Laurentiis ha cambiato anche il modo di presentare i nuovi acquisti: dalla maschera del leone data ad Inler tra centinaia di giornalisti, ad una semplice foto con piccola didascalia accompagnata inevitabilmente dall’hashtag ufficiale #ADL.
Una menzione speciale va ad una new entry del calibro di Massimo Ferrero, numero uno della Sampdoria. Entra di diritto tra i più simpatici di tutto il campionato italiano. Grande tifo per i colori blucerchiati, personalità esuberante.
CHE PAGINA — Il profilo di Ferrero su Twitter si chiama @unavitadacinema. Un nome, un programma! E infatti il presidente si concede frequentemente show. Su Twitter Ferrero non si pone molti limiti e la sua pagina è invasa di messaggi di tifosi e simpatizzanti, spesso molto ironici.
IL RETWEET – E’ il vizietto che più piace al patron, quello che utilizza per creare una sinergia particolare con i tifosi della Sampdoria. Molto ironico, accetta di buon grado essere una presidente tra la gente. La sua è una comunicazione ben diversa da quella di Aurelio De Laurentiis: la sua è una comunicazione orizzontale.
GRANDE CUORE – Il post dopo il terremoto registrato ad Ischia, la dedica ai vigili del fuoco…
Ci troviamo dinanzi a due geni della comunicazione social del nuovo millennio: De Laurentiis molto più istituzionale, più distaccato in alcune dinamiche che inevitabilmente i social ti trasmettono. Il secondo, invece, è il presidente che non ti aspetti, quello che in qualsiasi momento può creare delle vere sorprese. Da tenere d’occhio!
Di Ilaria Mondillo
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