Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha rilasciato una lunga intervista a Luca Telese, sulle frequenze di Radio 24:
“Serie A a 20 squadre? Non è che sia in crisi, sono in crisi gli uomini che conducono le danze di un calcio, quello di Serie A che è un’industria: lo conducono ancora con la mentalità di 20-30 anni fa, che non paga più con l’Europa che ha superato di gran lunga questa visione. Nell’86 le squadre in Serie A erano 16, se fossero ancora 16 sarebbero tutti più felici e competitivi. Ritoccherei il numero di squadre con una sola retrocessione. Infront dice che porta una barca di soldi? Non è vero, dice delle bugie che vanno bene alle piccole società di calcio, non a quelle che vorrebbero un calcio competitivo: per farlo servono grossi calciatori. In estate si è fatto un mercato con tantissimi soldi, centinaia di milioni per dei calciatori, prima con delle operazioni da 40-50-60 milioni sembrava chissà cosa avessi fatto, ora è diventata una follia! Tutto ciò pone un problema al calcio italiano: adesso bisogna vendere bene il calcio italiano che è molto indietro.
RIUNIONE DI LEGA – Ci saranno dei miei rappresentanti, purtroppo De Siervo è cocciuto: gli dissi di non presentar il bando per l’Italia, perchè non c’erano le condizioni in quel momento, mi disse che ero un visionario e invece quest’asta è andata malissimo. Un sacchio di chiacchiere ha fatto, le chiacchiere sono da bar: ci vogliono i fatti. Noi siamo l’industria del calcio e servono i fatti”.
IL GOL DI MERTENS – “Non me l’aspettavo, ho visto che si girava e poi ho visto questa palla entrare nell’angolo destro della porta: sono rimasto basito e incantato! Ho sublimato questa sensazione gustandola olfattivamente sulle papille per qualche minuto, davvero non ci credevo! Era molto bello perchè poi ogni tanto mi portavano un caffè con una miscela particolare di Torre Annunziata, mi son venute quasi le palpitazioni! Non sapevo più quanti caffè stavo bevendo. Premio speciale per Dries? Già ci ha fatto lui un regalo a noi, sembrerebbe una cafonata rispondere con un altro regalo, no? (ride, ndr).
ANNO BUONO PER LO SCUDETTO? – “Va casa mia c’è proprio una teca piena di corni che conservo gelosamente! A me piace farli vedere nonostante si dica che non bisogna farli vedere perchè si scaricano, e caricarli dell’invidia altrui”.