A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Antonio De Iesu, Questore di Napoli:
“L’ordine pubblico per Napoli-Feyenoord? L’episodio delle 16:00 di ieri è estemporaneo, non c’è una particolare conflittualità tra le due tifoserie. I tre olandesi ieri erano ubriachi e hanno lanciato pietre oltre ad aver rotto un vaso contro la questura di Napoli, per questo sono stati fermati. Abbiamo organizzato servizi serrati anche nei luoghi della movida per le giornate di ieri e oggi, ma non sono stati rilevati casi eccezionali.
Sono stati venduti ai tifosi del Feyenoord una trentina di biglietti, 6 da un rivenditore contro il quale verranno presi provvedimenti, per gli altri stiamo indagando. Comunque nessun supporter olandese entrerà al San Paolo questa sera. Sono certo che non ci saranno incidenti, né turbative dell’ordine pubblico. Non mi risulta che i tre olandesi avessero il daspo. Il daspo inoltre vieta l’ingresso negli stadi, ma non si può negare ad un cittadino olandese di venire a Napoli. Noi siamo attenti e attivi in città e solo se qualche tifoso vorrà entrare allo stadio potremo operare.
500 olandesi? Ho qualche perplessità su questo dato, abbiamo delle pattuglie sul territorio che fanno monitoraggio e non ci risultano questi numeri. Pensiamo che siano circa 150, ma i servizi sono efficaci e capillari per cui siamo preparati per intercettare singoli tifosi o gruppi del Feyenoord. I nostri tifosi stanno dando dimostrazione di maturità e voglio complimentarmi con loro, devono continuare così. Noi delle forze dell’ordine siamo allo stadio per sostenere le tifoserie e per garantire che la tifoseria sana possa accedere allo stadio senza timori. Siamo un alleato e non una controparte”.