Manchester City – Napoli è la sfida delle sfide. Una gara che tutti sperano possa essere spettacolare, da settimane ha registrato il tutto esaurito: tutti volevano esser all’Ethiad Stadium alle 20:45, ma qualcosa è andato storto. Oggi infatti è stato bloccato un volo Easy Jet – direzione Manchester – per comportamenti irriguardosi tenuti da una dozzina di sprovveduti nei confronti delle forze dell’ordine, di hostess e di altri passeggeri all’aeroporto di Capodichino. Il pilota dopo aver assistito alla scena ha optato, per ragioni di sicurezza pare, di annullare il volo gettando nello sconforto circa 200 dei tifosi che già pregustavano il “brivido Champions”.
“Maxi causa per mancata partenza aereo tifosi napoli a causa di 5 scostumati”. Questo il commento dell’avvocato Angelo Pisani contattato da alcuni passeggeri amareggiati dall’accaduto.
Nel corso della trasmissione radiofonica Si Gonfia la Rete in onda sulle frequenze di Radio CRC è intervenuto uno delle vittime dello sciagurato e triste episodio Gianni Borrelli, che da anni segue con passione e dedizione la squadra partenopea nel mondo. “Questa mattina è stato veramente tutto molto triste. Sono amareggiato, come i tanti che erano con me a Capodichino. Prima la nebbia ha ritardato il volo, poi la minaccia dell’uragano Ophelia, poi quando tutto sembra essersi risolto ed eravamo pronti per imbarcarci e raggiungere finalmente Manchester con i miei figli, ai quali avevo regalato i biglietti della gara di Champions, un gruppo di tifosi che tengo a specificare “non facevano parte di nessun gruppo organizzato” ha messo la parola fine al nostro sogno.
Erano ubriachi, fumavano anche droghe leggere, li abbiamo visti tutti abbastanza alterati in quella circostanze, ho anche suggerito ad un agente di provvedere all’alcool test, ma quest’ultimo non ha provveduto. Il gruppo ha iniziato ad inveire contro le povere hostess che erano lì, poi contro alcuni passeggeri. Sotto la scaletta il pilota, che già aveva registrato ritardi a causa delle condizioni meteorologiche avverse, ha deciso di fermare tutto: ha annullato il volo e ci ha dato appuntamento a domani mattina alle 9:15. Io domani non andrò a Capodichino, non avrò motivo di farlo, il Napoli gioca questa sera e non domani.
Siamo andati via con la coda tra le gambe, dopo aver prenotato volo, albergo, auto: abbiamo perso tutto e vogliamo giustizia.
Muoveremo un’azione legale nei confronti della compagnia Easy Jet: ho già contattato, con altri tifosi, l’avvocato Angelo Pisani. Daremo il via a questa causa non per un risarcimento economico, ma perché è assurdo bloccare un volo e costringere più di 200 persone a non partire per una dozzina di sprovveduti.
Noi faremo questo in nome dei veri tifosi napoletani.
Questa sera guarderò il Napoli in tv, lo supperterò anche da lontano sperando che possa regalarmi una gioia”.