Napoli–Juventus non sarà mai una partita come tutte le altre, per il pubblico e per Gonzalo Higuain, che per tre anni in azzurro ha fatto fuoco e fiamme ed ora si ritrova ad essere decisivo con la maglia bianconera. E con i suoi ex compagni, come raccontato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport:
“Ogni suo tocco di palla del Pipita, poi, ha un concerto personale: lo stadio di Fuorigrotta non gli risparmia nulla. Poi arriva il gol. E quell’esultanza. E a seguire, prima della battuta di un calcio d’angolo, lo avvicina Insigne che gli dice di non fare del «cinema» dopo che Pipita ha scagliato il pallone con rabbia contro un tabellone pubblicitario. Pipita non la prende bene, chiede a Lorenzo cosa voglia dire, poi si avvicinano gli juventini e lo calmano e quindi Pipita e Mertens si dicono qualcosa. Animi da barricate. Fiammiferi nell’anima. Musi duri“