Non è mai troppo presto perché intervenga il Napoli, inteso come società, all’interno della situazione che riguarda il proprio allenatore Maurizio Sarri e la squadra in lotta per lo scudetto. In due direzioni, secondo quanto scritto da Antonio Corbo nel proprio editoriale su Repubblica:
- Proteggere Sarri dalla perfidia degli avversari. Il capo della Comunicazione, Nicola Lombardo, ha esperienza e garbo per convincerlo: nel calcio è peggio sbagliare parole che gol.
- Concordare nomi e ruoli del mercato di gennaio. Inutile sprecare soldi, se chi arriva finisce murato vivo. Si cominci da Roberto Inglese, centravanti inviato al Chievo, in prestito con biglietto di ritorno prepagato.