Reina 5:
La punizione Ramirez la calcia molto bene, ma lui può fare di più.
Hysaj 4:
Azione da incubo quella che porta al rigore: prima sceglie male il tempo dell’anticipo su Ramirez, lasciandoselo scappare, poi gli fa (due volte) fallo.
Albiol 6-:
Non reattivissimo nell’azione del rigore, per il resto disputa una buona prova.
Koulibaly 6,5:
Non perde mai il duello col suo diretto avversario, sia esso Caprari o Zapata. Di un livello superiore.
Mario Rui 5:
Meglio di Hysaj nella prestazione, ingenuo però nel doppio giallo che gli costa un’espulsione che lascia il Napoli in 10 con la Samp e senza il suo unico terzino sinistro con il Crotone.
Jorginho 5,5:
Si gioca in spazi strettissimi e Ramirez lo stalkera. Non si dà per vinto e gioca una partita sufficiente, ma oggi non è riuscito a prendersi il solito predominio.
(Diawara 6)
Allan 8:
Il migliore in campo. Prosegue nel suo miglior momento della carriera ed è diventato una mezzala di un livello impressionante aggiungendo a ciò che già sapeva fare i gol, gli assist, i tunnel, le percussioni palla al piede. Che giocatore!
Hamsik 7:
Difficoltà tattiche all’inizio, poi il gol che decide la partita e che scrive la storia del Napoli. Superfluo aggiungere qualsiasi altra parola sul suo conto.
(Zielinski 6)
Insigne 7,5
La speranza è che dopo essersi fermato possa giocarne almeno altre 60 di fila. Fa troppo la differenza per questa squadra e lo fa anche oggi, ispirando il gol dell’1-1 e firmando quello del 2-2.
Mertens 7
In attesa di ritrovare il gol, ritrova la prestazione. Due assist, tanto movimento, diversi spunti. Presto tornerà anche a segnare.
Callejòn 6,5
Come Mertens, anche lui torna finalmente a giocare una partita degna di sè. Tormenta Strinic con i suoi tagli, da uno di questi nasce l’1-1, e in generale dà la sensazione di essere molto più vivo e presente nella partita rispetto alle ultime settimane.
di Andrea Falco