L’ex Napoli e Juventus Ciro Ferrara è intervenuto ai microfoni di “Radio Anch’io Sport”, programma in onda sulle frequenze di Radio 1:
SCUDETTO – “Lotta bella e interessante al vertice, Napoli e Juventus non hanno intenzione di mollare. Da un lato l’abitudine della Juventus, dall’altro l’ambizione del Napoli. La qualità del Napoli sta nel gioco, mentre quella della Juventus sta nella rosa più competitiva e nella mentalità acquisita in tanti anni di storia. Ma io ho giocato nel Napoli e le motivazioni che ci sono lì possono colmare il gap con la Juventus. Mi auguro che questa lotta non venga inquinata da altre cose, senza polemiche. Adesso si entra in una fase caldissima, perché con le competizioni europee si torna a giocare ogni tre giorni, senza dimenticare la Coppa Italia per la Juventus. Gli allenatori dovranno essere bravi nel gestire le risorse. Le due squadre hanno filosofie diverse, ma la cosa fondamentale è vincere e se ce la fai giocando bene, vedi il Napoli, è l’apoteosi. Fare un bel calcio in Italia è molto difficile perché la Serie A è molto tattica. Tuttavia Napoli e Juventus sono due squadre forti che meritano lo scudetto, magari la parola definitiva la dirà lo scontro diretto. In ogni caso, in vista della prossima stagione il Napoli deve allungare la rosa anche se alla fine qualsiasi squadra ha circa 13-14 titolari, proprio come la squadra di Sarri oggi”.
CHAMPIONS LEAGUE – “Alla Juventus manca il grande successo in Europa. Negli ultimi tre anni sono andati due volte in finale e domani affronta un Tottenham che, secondo me, non è una squadra inglese, nel senso che è guidata da un manager latino come Pochettino. Il Tottenham è in forma e poi ha Kane che è pericoloso, sarà una sfida interessante e dispendiosa per entrambe le squadre”.
EUROPA LEAGUE – “Le vittorie producono vittorie e mantenere alta la concentrazione è importante, lasciare un obiettivo per dedicarsi allo scudetto non dà certezze: il Napoli deve rispettare l’impegno dell’Europa League, anche se Sarri farà qualche modifica a livello di formazione, lo dice uno come me che questa competizione l’ha vinta”.
SARRI – “Troppe lamentele? Fa bene a proteggere il Napoli nel suo complesso, sono schermaglie che da sempre ci sono: è un gioco di nervi che va altre al campo. Questo può essere un segno di maturità, perché nonostante le polemiche ognuno fa la propria strada. Futuro al Chelsea? Leggo anche io come voi, ma non ho notizie a riguardo”.
ITALIA – “Ho collaborato con Di Biagio, spero che possa dimostrare il suo valore durante le prossime amichevoli anche se il destino della panchina dell’Italia sembra segnato, con il prossimo commissario tecnico che sarà di alto profilo. Per Di Biagio mi auguro il meglio, magari le situazioni possono anche cambiare, quindi in bocca al lupo a lui e alla nostra Nazionale che ha bisogno di essere sostenuta”.