BERESZYNSKI SAN PAOLO – In questo giorno di Pasquetta non tutti sono stati dolci con il Napoli. Gli azzurri, che nell’ultimo turno di campionato hanno pareggiato 1-1 in casa del Sassuolo, sono stati infatti presi di mira dal difensore della Sampdoria Bartosz Bereszynski. O meglio, il terzino doriano non ha accusato il Napoli nello specifico ma la casa degli azzurri, ovvero lo stadio San Paolo. In un’intervista rilasciata a Sportowefakty.wp.pl, il giocatore della squadra blucerchiata ha parlato dei principali stadi italiana. E, almeno secondo lui, il San Paolo è nettamente bocciato.
Le critiche di Bereszynski al San Paolo
“La cosa che mi ha colpito negativamente del calcio italiano sono gli stadi”, ha spiegato il calciatore. “Gli impianti sono vecchi. Ad esempio San Siro, che ormai ha soltanto il nome ma dovrebbe subire dei lavori di modernizzazione. Ancora peggiore reputo lo stadio San Paolo, sinceramente uno dei più brutti in cui abbia mai giocato in carriera“, afferma il giovane. Chissà se dopo l’ennesima rimostranza nei confronti dell’impianto partenopeo, il Comune e la società non decidano di trovare finalmente un accordo – in attesa dei lavori per le prossime Universiadi – al fine di rendere il San Paolo un impianto più piacente e moderno.