REINA ARONICA CANNAVARO – Tre calciatori che inevitabilmente hanno legato la loro carriera al Napoli, ovvero Pepe Reina, Salvatore Aronica e Paolo Cannavaro, sono stati deferiti dal Procuratore Federale Giuseppe Pecorare perché avrebbero intrattenuto rapporti, nel corso degli anni, con esponenti camorristi del clan Lo Russo. A riportarlo è La Gazzetta Dello Sport, citando gli atti arriva alla Procura Sportiva dall’indagine della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli.
Reina, Aronica e Cannavaro deferiti per rapporti con camorristi
Secondo quanto riporta il giornale – sempre citando gli atti – Cannavaro sarebbe stato deferito, tra le altre cose, per “avere intrattenuto sin dall’anno 2009 e continuato ad intrattenere, a tutt’oggi, inopportune ed assidue frequentazioni con Esposito Gabriele, pregiudicato, Esposito Francesco ed Esposito Giuseppe, titolari di fatto dell’agenzia di scommesse Eurobet sita in Napoli alla piazza Mercato”. Per quanto concerne Pepe Reina, sarebbe stato deferito “per avere intrattenuto e continuato ad intrattenere tutt’ora inopportunamente rapporti di frequentazione ed amicizia con Gabriele Esposito, pregiudicato, Francesco Esposito e Giuseppe Esposito – proprietari di fatto dell’Agenzia di scommesse Eurobet in Napoli alla Piazza Mercato, concretizzatisi in vacanze, scambio di cortesie (disponibilità d’uso di auto di grossa cilindrata di proprietà di Gabriele Esposito e agevolazioni all’accesso in zona riservata dello stadio San Paolo in occasione delle gare ufficiali)”. Infine, Aronica sarebbe stato deferito per “aver intrattenuto rapporti di amicizia sin dall’anno 2009 con i fratelli Esposito, in particolare Giuseppe e Francesco, proprietari di fatto dell’agenzia di scommessa Eurobet, sita in Napoli alla piazza Mercato”.