SAN PAOLO ULTIME SEDIOLI
Le ultime sul San Paolo e sui sediolini dell’impianto di Fuorigrotta le racconta Ciro Borriello, l’assessore allo sport del Comune di Napoli. Scritta “Napoli” sugli spalti, settore dedicato ai disabili e ancora novità sull’impianto di illuminazione e le scale. Tutte le ultime.
San Paolo, parla Borriello
“Per Napoli questo sarà l’anno della ripresa – ha detto l’assessore a radio Kiss Kiss – un anno intenso da vivere insieme ai napoletani che hanno passione per lo sport. I cantieri sono partiti per tutte le strutture, siamo nella fase acuta dei lavori. Il San Paolo? I bagni sono in corso, così come l’impianto di illuminazione e la piscina.
Argomento sediolini
“Per fine mese partiremo con i sediolini – ha detto Borriello – con la gara d’appalto che sarà aggiudicata. In estate ci sarà uno stadio San Paolo in condizioni diverse da quelle da oggi. Ormai ci siamo, la gara per i sediolini dura solo trenta giorni perché siamo in una fase di commissariamento. Per fine gennaio avremo la ditta che si occuperà dei sediolini. Il colore? Abbiamo pensato anche a questo: saranno azzurri in varie tonalità. la pista d’atletica sarà azzurra con linee grigie. La scritta tra i sediolini sarà ‘Napoli’.
Argomento capienza
“Ci saranno – ha confessato l’assessore – 55mila posti più o meno. La seduta sarà diversa e più larga, lo spazio tra uno e l’altro sarà più ampio. Avremo cinque tipi di sedute: la monoscocca nelle curve, ribaltabili nei distinti; nelle tribune saranno ribaltabili o fissi a seconda dal settore. Tabelloni? Saranno forniti dalle Universiadi, faremo di tutto per trattenerli anche dopo le Universiadi.
Scale e illuminazione
“L’impianto di illuminazione – ha detto Borriello – deve essere ancora collaudato e completato. Abbiamo montato dei fari ma ci saranno luci ad intermittenza: tutto più artisticamente valido. Avremo una città ed una regione invasa da atleti a da tutto ciò che ne conseguirà. Le scale del San Paolo non resteranno gialle, verranno disarmate tutte le gradinate che ospiteranno i nuovi sediolini. Sono vie di fughe ed il colore va diverisificato, stiamo pensando al colore. per i diversamente abili stiamo pensando ad un settore dedicato come prevedono le normative.
Koulibaly cittadino onorario
Non è facile concedere l’onoreficenza a Koulibaly ma è un ragionamento che esiste, ci stiamo lavorando ma in primis bisogna ritorvare i rapporti con la SSC Napoli. Mi spiace per quello che accade negli stadi e fuori: non condivido quello che è successo, bisognerebbe adottare maniere più drastiche e non condivido le parole di Salvini. In tantissimi tifosi non vorrebbero nemmeno incontrarlo, a cosa servirebbe? Gli ultras hanno una loro mentalità e va rispettata ma altro sono quelli che vanno lì per fare i facinorosi!”.