MILAN ROMAGNOLI – Il capitano del Milan, Alessio Romagnoli, ha parlato al termine della sfida di Supercoppa persa contro la Juventus. Rossoneri furiosi per l’arbitraggio.
Romagnoli attacca gli arbitri
Il capitano rossonero ha puntato il dito contro la disparità di giudizio avuta, a suo giudizio, da Banti e i propri assistenti: “Dispiace per la sconfitta, perché ci credevamo. Sulle decisioni uno non giudica quelle, anche se sono un po’ dubbie, perché come sbagliamo noi possono sbagliare anche loro. Io penso che, però, così come ci debba essere rispetto da parte nostra, ci debba essere anche da parte loro. Non è possibile che io, che sono il capitano, ogni volta che vado a parlare con un arbitro per un intervento, venga subito ammonito. E’ la terza volta da inizio stagione e ogni partita è così. Non si può accettare, non è stato un comportamento corretto. Disparità sui fuorigioco? A loro lasciavano finire l’azione e ci facevano cagare sotto ogni volta, perchè comunque entrava il pallone. A noi alzavano subito la bandierina. E questo non deve succedere, dev’essere equo da ambo le parti. Ormai è andata così, speriamo che dalla prossima cambieranno tante cose. Higuain? Gonzalo è molto tranquillo, si è sempre allenato al massimo ed è un professionista esemplare. Poi le cose di mercato sono sue, di Leonardo e di Maldini. Noi siamo giocatori e dobbiamo solamente pensare a giocare e concentrarci sulle partite”.