DE LAURENTIIS TUTTOSPORT – “Perché vincere se poi si hanno 200 milioni di debito con le banche?” è stata la provocazione di Aurelio De Laurentiis alla Juve, nel corso dell’intervista rilasciata ieri ai microfoni di Sky. L’edizione odierna di ‘Tuttosport’ risponde al presidente del Napoli, mettendo a confronto la situazione finanziaria di azzurri e bianconeri: “Programmazione, progettualità e velocità di azione sui mercati (sportivo e finanziario). Sono queste le tre caratteristiche principali della gestione di Andrea Agnelli presidente, dal maggio 2010, dello Juventus FC”.
De Laurentiis ‘inappropriato’
“Sono ingiuste, quindi, oltre che inappropriate (sotto il profilo tecnico), le ultime dichiarazioni di Aurelio De Laurentiis sui debiti della Juventus con il “sistema bancario. Il tutto collegato a filo doppio, sempre secondo il patron partenopeo, con l’ operazione del secolo di quest’ estate: ovvero lo sbarco di Ronaldo a Torino. Un affare “monstre” con il pagamento di 105 milioni di euro al Real Madrid e la creazione, sotto il profilo contabile, di un costo gestione le pari a non meno di 30 milioni annui. Nella realtà però CR7, già da agosto scorso, sta “spingendo” le vendite del merchandising sui mercati internazionali, le sponsorizzazioni (a partire dal rinnovo pluriennale con Adidas per 408 milioni fino al 2027) e i ricavi da gare allo stadio. Al di là della comprensibile frustrazione sportiva dell’ imprenditore campano, la Juve, dal 2011-12, con 7 scudetti consecutivi e una presenza costante in Europa, ha raddoppiato il valore del fatturato netto”.