Home » Moggi: “A Napoli da dirigente? Impossibile. Distacco dalla Juve inferiore”
Interviste Napoli

Moggi: “A Napoli da dirigente? Impossibile. Distacco dalla Juve inferiore”

TURIN, ITALY - SEPTEMBER 29: Raul Albiol of SSC Napoli shows his dejection during the Srie A match between Juventus and SSC Napoli at Allianz Stadium on September 29, 2018 in Turin, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images )

MOGGI NAPOLI – A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Luciano Moggi, dirigente: “Il Napoli sta giocando molto bene, ma non vince le partite che dovrebbe vincere come invece fa la Juve. Ieri ad esempio il Napoli ha dato spettacolo a Parma mentre la Juve a Bologna ha vinto pur non dando spettacolo. Il campionato è morto perchè le altre non fanno ciò che dovrebbero fare: impegnandosi un po’ di più si può tenere il passo della Juve. Sono rimasto entusiasta della gara del Napoli a Parma perchè poteva segnare molto di più e la soddisfazione è vedere Milik che la mette dentro in maniera importante. Il Napoli può aspirare a cose migliori, poi può essere che nell’ambiente ci sia qualcosa di diverso. A Torino ad esempio si fanno drammi anche per un pari, a Napoli invece a volte magari basta non perdere. Tutti si sono accorti di Zielinski, ora che Hamsik è andato via”.

Cristiano Ronaldo e la Juve

“Le altre non rischiano come invece ha fatto ad esempio la Juve prendendo Ronaldo: poi magari non riuscirà a vincere ciò che vorrebbe e quindi magari non andrà avanti in Champions, ma ci ha provato. La Juventus è la squadra migliore della serie A, ma il distacco tra Juve e Napoli potrebbe essere inferiore visto il valore delle due squadre. Il problema è che a volte la palla non entra e non arrivano i 3 punti”.

Su Ancelotti

“Ancelotti mi era simpatico, ma lo mandai via dalla Juve perchè non era molto simpatico al popolo”.

Ritorno al Napoli?

“Non potrei fare il dirigente del Napoli e in nessuna altra squadra di calcio, ma il Napoli ha un ottimo direttore sportivo ed un buon presidente”.