Robert Acquafresca, ex attaccante del Cagliari e del Bologna, ha spiegato in un'intervista il suo vecchio rifiuto al Napoli
Robert Acquafresca, ex attaccante del Cagliari e del Bologna, è sembrato essere per anni un potenziale nuovo fenomeno del calcio italiano, salvo poi perdersi per strada. In un’intervista rilasciata al sito di Gianluca Di Marzio la punta del Sion spiega il perché del suo rifiuto al Napoli, club che per qualche tempo lo cercò in ambito di calciomercato.
Acquafresca spiega il suo no al Napoli di qualche anno fa
“Napoli? Non era la squadra di oggi. Ricordo le tante chiamate di De Laurentiis: dissi di no a parecchi soldi ma avevo già preso un impegno con il Genoa, che quell’anno giocava in Europa. Inter? Mi chiamo Ausilio, addirittura mi fu consigliato dove prendere caso. Poi, però, qualche giorno dopo mi chiamò Branca che le cose erano cambiate. Sfumò tutto e ci rimasi male”.