Home » Bianchi: “Coppa UEFA più difficile dell’Europa League. Napoli è la mia terra”
Interviste Napoli News

Bianchi: “Coppa UEFA più difficile dell’Europa League. Napoli è la mia terra”

Bianchi
A Radio Marte nel corso della trasmissione "Si gonfia la rete" è intervenuto Ottavio Bianchi, ex allenatore del Napoli. Con lui si è parlato di Coppa UEFA

A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Ottavio Bianchi, ex allenatore del Napoli. Con lui si è parlato dei vecchi trionfi del Napoli e dell’attuale squadra azzurra.

Bianchi sul Napoli, sulla coppa UEFA e sull’Europa League

“Nel calcio non si può vivere di ricordi. Mi piace vedere quello che il Napoli fa adesso ma guardare indietro mi fa invecchiare ancora di più. L’Europa League di adesso non ha niente a che vedere con la Coppa UEFA di allora, che a tutti gli effetti era una sorta di Champions League, con squadre che erano prime o seconde nei rispettivi campionati. Ora invece comincia a diventare interessante dalle semifinali in poi, grosse squadre non ci sono.

Ricordo che con il Napoli incontrammo le squadre migliori, battendole. In Germania prendemmo applausi a scena aperta e non era facile, ricordo anche i tifosi tedeschi che erano sereni e riconoscevano il nostro valore. Se ci fosse stato il VAR non avremmo vinto? Secondo me l’abbiamo vinta meritatamente, il resto non mi interessa. L’argomento è comunque interessante, perché indietro non si può tornare, l’arbitro deve dare più significato alla macchina.

Quando vengo a Napoli faccio toccata e fuga, ultimamente non sto venendo come vorrei. Napoli è la mia terra, così come la costiera. Sono stato fortunato di aver giocato con grandi calciatori ma non vinsi. Inizialmente non volevo allenare il Napoli, il Como era davanti. Allodi dovette insistere molto tempo per farmi venire, sapevo che era difficile per via dell’ambiente, c’era una non coscienza del lavoro rispetto a quella del Nord. Per gestire tanti giocatori non bisognava chiacchierare troppo”.