NAPOLI FABIAN RUIZ – Un plebiscito per Fabian Ruiz, all’indomani dello spoglio dei voti sulla prestazione offerta contro il Salisburgo. Gol a parte, di pregevolissima fattura, lo spagnolo ha mostrato le sue qualità migliori: testa alta, petto in fuori e verticalizzazioni nel Dna. Forse neanche il Napoli si aspettava di sostituire così presto Marek Hamsik.
Fabian Ruiz da 7 e 8
“È il padrone del centrocampo, garantisce qualità ed equilibrio al gioco e segna pure un gran gol: una certezza […] Il professorino spiega calcio a tutto campo, tra costruzione e interdizione, e si regala anche il primo gol europeo della carriera: al volo dal limite, che stile. Lo stesso con cui tratta un pallone che sembra incollato. È il simbolo del genere: todocampista […] Esce spesso con classe palla al piede, cambia con velocità il gioco degli azzurri, spreca un’occasione apparentemente semplice e invece segna in quella più difficile, con un tiro al volo dal limite. Ispirato e pieno di iniziativa, quasi si esalta in una serata in cui si corre tanto e il pallone va veloce su e giù […] Ha il piede caldo e al terzo tentativo non sbaglia: il sinistro del 2-0 è da standing ovation”.