L’allenatore olandese Frank De Boer, attualmente all’Atlanta United, torna a parlare dell’esperienza del 2016 a Milano alla guida dell’Inter post Mancini. Il tecnico ha spiegato di aver incontrato svariate difficoltà nella gestione dello spogliatoio dell’Inter.
Frank de Boer: “All’Inter non mi fu consentito di fare il mio lavoro”
L’olandese ritorna ai tempi che era alla giuda dell’Internazionale di Milano, la quale aveva vinto tutto nel 2010, ma che dopo non riuscì ad ingranare la marcia, per il cambio generazionale. “Avrei dovuto essere più duro con i calciatori”, riferisce l’allenatore dell’Atlanta United nelle dichiarazioni a Voetbalzone, “L’unico mio sbaglio fu quello di cercare di avere un buon rapporto con tutti”.
L’esperienza in Inghilterra al Crystal Palace invece “era a buon punto, ma avremmo dovuto aspettare un po’ di tempo in più e i risultati sarebbero arrivati”. Inoltre, “forse il presidente si sedeva troppo spesso in panchina e questo non mi piaceva”.
In USA invece “ho solo avuto a che fare con il presidente e il direttore tecnico: ciò che vogliono dalla squadra è chiaro”.