A Radio Marte nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Mauro Meluso, direttore sportivo del Lecce. Si è parlato della promozione in Serie B e dei ragazzi che possono interessa in chiave mercato.
Lecce, il DS su Tutino e Palmiero
“Abbiamo fatto dei festeggiamenti sobri, c’erano 30mila persone allo stadio che è record per il club e anche dopo in città ci siamo divertiti con i tifosi. Sono a Lecce da 3 anni, il primo anno arrivammo secondi, il secondo anno con Liverani siamo saliti in Serie B e adesso la Serie A. Ci sarebbe da parlare per 3 giorni di seguito della nostra storia, ma per essere sintetico, la proprietà che ha rilevato la società aveva in testa la risalita. Liverani è stata la nostra arma in più. Non so cosa faremo per mantenere la Serie A perchè siamo reduce da festeggiamenti e inizieremo a parlare del futuro dalla prossima settimana. Lallenatore ha rinnovato per latri 3 anni e questo è il primo passo: con lui programmeremo la stagione. Lui è un tecnico ambizioso, lo sono io e anche la proprietà e questo è imèportante: non siamo appagati e per questo non saremo comparse.
Tutino e Palmiero piacciono, ma ogni discorso lo faremo a suo tempo. Cercheremo di lavoare con le idee perchè dal punto di visto economico non possiamo competere con società medie, Chi salirà in Serie A? Il Benevento ed il Verona hanno organici più competitivi, ma i playoff sono strani e i valori vengono fuori se ci arrivi bene, sotto il profilo fisico e psicologico. C’è anche il Cittadella, è un’ottima squadra e spensierata”.