BIANCHI NAPOLI STOCCARDA – A Super Sport 21 su Canale 21, nel corso della presentazione della rassegna “Montedidio racconta”, nell’ambito della quale rientra lo spettacolo “Il Cielo Sopra Stoccarda”, è intervenuto Ottavio Bianchi, allenatore dell’unica Coppa Uefa della storia azzurra.
Bianchi ricorda Stoccarda
L’ex tecnico azzurro, al comando del Napoli di Maradona nell’anno della vittoria della Coppa Uefa, ricorda la vittoria in finale contro lo Stoccarda:“L’entusiasmo della gente di Napoli, che non ci ha mai fatto mancare il loro affetto ed è stato il filo conduttore di tutto il nostro percorso”.
Cosa è cambiato adesso? “Mi sembra davvero strano sentire di questa disaffezione del pubblico, io non ci sono più stato al San Paolo ma l’hanno raccontato anche a me”.
E sul segreto per arrivare alla vittoria Bianchi sembra avere le idee molto chiare: “Bisogna capire quali sono gli obiettivi, se sono di sopravvivenza o di vittoria. Il segreto per vincere? Una buona società, buoni giocatori e un buon allenatore. Il pubblico c’è già. Il nostro segreto? Avevamo fame, in squadra c’erano molti giocatori napoletani e questo secondo me incise tanto. Il calcio a Napoli è anche un fatto sociale, perciò se non coinvolgi le persone del posto, i napoletani veri, forse si perde un po’ il polso dell’ambiente che ti circonda”.