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Gds – Tre indizi fanno una prova: De Laurentiis ‘spiega’ il futuro di Insigne

De Laurentiis

DE LAURENTIIS INSIGNE – Il destino di Lorenzo Insigne sarà uno dei temi più discussi, in vista del prossimo mercato estivo. Il Napoli sonda la volontà del capitano, non ancora convinto pienamente di restare, nonostante l’incontro chiarificatore con la società di giorni addietro. A far riflettere sono arrivate anche le parole di Aurelio De Laurentiis che hanno svelato antichi malumori del fantasista, oltre a consegnare numerosi indizi alla vicenda. La ‘Gazzetta dello Sport’ prova a fare il punto della situazione.

Insigne e gli indizi di De Laurentiis

“Sosteneva Agatha Christie che tre indizi costituiscano una prova. Noi vi sottoponiamo le ultime dichiarazioni del presidente Aurelio De Laurentiis riguardo al suo capitano Lorenzo Insigne. La prima, più lontana nel tempo, non cita il giocatore, ma riletta oggi assume una valenza particolare. È il 25 marzo e – lasciando la Federcalcio dopo un incontro con una rappresentanza cinese – Adl spiega, tra l’altro: “Abbiamo anche fatto tesoro di chi è più corretto per un gioco ancelottiano e chi invece, pur essendo un grandissimo campione di grandi prospettive, forse è meglio che giochi da qualche altra parte”. Direte voi, ma poi c’è stato l’incontro chiarificatore del primo maggio a casa Ancelotti. Vero, col Napoli che ha lasciato trapelare di un rinnovato accordo, anche se poi sul prolungamento esistono idee diverse tra le parti. Però martedì scorso, 14 maggio, interpellato sul suo capitano, sostiene De Laurentiis: «Ha sempre dimostrato un grande attaccamento alla maglia. Se poi questa grande responsabilità di essere anche napoletano gli ha giocato nel passato e gli potrebbe giocare nel futuro una idiosincrasia con quei tifosi – che dico, che non sono tifosi – non posso certo obbligarlo a rimanere suo malgrado». Già, ma se è stato chiarificatore perché tornare indietro nei discorsi? A chi si è posto questo quesito ecco il terzo indizio, datato 16 maggio, giovedì: «Per i napoletani è sempre stato scomodo questo territorio» Quasi un consiglio. Intanto Mino Raiola continua a mantenere il silenzio”.