PLATINI QATAR – L’ex presidente della Uefa Michel Platini sarebbe da questa mattina in custodia cautelare, in quanto pare sia coinvolto in un’ inchiesta di corruzione legata all’assegnazione dei Mondiali 2022 al Qatar. Al momento il campionato mondiale non sarebbe a rischio, ma le notizie che arrivano dalla Francia potrebbero mettere tutto in discussione.
Platini in custodia cautelare, le parole dell’avvocato Capello
L’avvocato Pierfilippo Capello ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport per commentare la vicenda che vede coinvolto il suo assistito Platini: “La custodia cautelare in Francia è simile a quella che abbiamo in Italia, avviene quando un imputato può fuggire, inquinare le prove o reiterare il reato, ma soltanto se la pena supera effettivamente i tre anni. Lo stato di fermo, invece, viene attuato quando si viene trattenuti dalle autorità competenti per sentire l’indagato in merito alle accuse poste”. Dalle prime indiscrezioni si evince il coinvolgimento del viceministro del governo Sarkozy. Inoltre la Francia avrebbe ricevuto dei favori: “come ad esempio l’acquisto del Paris Saint-Germain e di una nota multinazionale francese. Dunque l’accusa non riguarda denaro ricevuto, ma agevolazioni. Il caso non è soltanto sportivo, ma anche politico”, riferisce il legale.