SAN PAOLO CONVENZIONE – Il Comune e la SSC Napoli continuano a lavorare sulla prossima convenzione riguardante lo stadio San Paolo. La base della convenzione prevede un accordo dal 2018 al 2023, con la possibilità di un’ulteriore proroga di cinque anni, non esclusiva al calcio Napoli, ma riferita ad un uso della struttura funzionale agli eventi calcistici, con un canone di 835 mila euro annui. L’accordo è stato illustrato in Commissione bilancio alla presenza dell’assessore allo Sport Ciro Borriello, di quello al Bilancio, Enrico Panini, e della dirigente del servizio Grandi Impianti Sportivi, Gerarda Vaccaro.
Illustrati i dettagli della convenzione tra Comune e Napoli per lo stadio San Paolo
Al canone vanno poi aggiunti anche i costi della pulizia, che verrà assicurata dalla società, cosi’ come quelli per la manutenzione del manto erboso. E’ previsto, comunque, che la sottoscrizione della convenzione sia condizionata al pagamento delle partite “dare e avere” tra il Calcio Napoli e il Comune, con espressa previsione di revoca in caso di mancato pagamento del canone.
Si apprende, poi, che i biglietti per le scuole non sono previsti, perchè di competenza del gestore, ma la questione è ora oggetto di un confronto con l’Ufficio scolastico regionale, mentre sono previsti 140 ingressi per i consiglieri comunali e la possibilità dell’Amministrazione di utilizzare lo stadio, campo da gioco compreso, anche per concerti, nel periodo che va dall’ultima partita di campionato e fino al 30 giugno.
Chiarita poi la divisione di custodia e pulizia: la prima in parte a carico del Comune e in parte a carico delle altre società sportive che utilizzano quotidianamente le palestre dello stadio; la pulizia sarà a carico del Calcio Napoli, con un risparmio per il Comune di 300 mila euro annui. La pubblicità sarà calcolata sulla base delle tipologie di esposizione utilizzate: 1435 metri quadri tra spazi luminosi e ordinari, per un importo superiore a 91mila euro.