BROVARONE MERCATO NAPOLI – A Radio Marte nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Bernardo Brovarone, intermediario di mercato.
“Chiesa alla Juve? Le intenzioni del calciatore sono chiare, ma ha trovato un interlocutore non comodissimo perché ha un vincolo ed un contratto ancora lungo. Il nuovo proprietario della Fiorentina si è ritrovato con una patata bollente tra le mani.
Pepè è un giocate molto bravo, ma non può costare 80 milioni di euro per un ragazzo seppur bravo, ma che deve ancora esplodere. Poi, ci sono una serie di società che hanno interessi comuni con questi agenti che muovono soldi. Le figure sane degli agenti sono fondamentali perché ad esempio il signor Chiesa si serve del papà che non è un professionista e sta facendo un percorso non sbagliato, ma particolare e lo stesso discorso vale per Icardi. Wanda è in gamba, ma i procuratori seri sono importantissimi.
Tonelli alla Fiorentina? Montella ha un’idea calcistica precisa, quella del 4-3-3 e Tonelli non mi pare sia un centrocampista centrale che si esalta nella difesa a quattro, lui è un buon centrodestra in una difesa a tre e può giocare anche basso a destra a quattro. Non è uno stopper, anche per la sua struttura, deve allargarsi e coprire la mezza punta avversaria che salta l’uomo. Alla luce di tutto ciò, Tonelli alla Fiorentina può essere fattibile come alternativa.
Se il Napoli prende James aumentano di poco le probabilità che la squadra azzurra vinca lo scudetto diciamo che la possibilità aumenta del 20%, se prende Pepè, aumenta del 30%, se prende Lozano del 15% nonostante mi piaccia moltissimo il calciatore del Psv. Discorso diverso invece, se il Napoli prendesse Icardi: con l’argentino la percentuale sale al 50%”.