ANCELOTTI NAPOLI CALCIOMERCATO – Il richiamo dell’Europa è forte. L’inno della Champions League rimbomba nelle menti dei tifosi, dei giocatori e tra le mura del San Paolo. Il Napoli sta costruendo una squadra competitiva, composta da giocatori adatti a grandi palcoscenici. E dopo i due impegni contro Liverpool e Marsiglia, iniziare a sognare non costa nulla. Gli azzurri possono arrivare lontano e lo sanno. Un grande aiuto però potrebbe servire, e dovrà essere la società a fornirlo attraverso il calciomercato. Qualche altro colpo da 90 farebbe sicuramente morale, ma alzerebbe anche l’asticella, come Ancelotti vuole.
Il tecnico azzurro Carlo Ancelotti, ha rilasciato una breve intervista ai microfoni della Gazzetta dello Sport. Il quotidiano, nella sua edizione odierna, riporta oggi fra le sue colonne le parole del tecnico di Reggiolo che ha parlato fra i tanti temi anche del calciomercato del Napoli.
Ancelotti alla Gazzetta
Ecco le parole di Ancelotti riportate dalla rosea: “Abbiamo evidenziato le qualità, che sono il palleggio, il fraseggio e anche la personalità. Ma pure qualche limite, perché abbiamo fatto un po’ fatica all’inizio a trovare spazio tra le linee. Ma avevamo una coppia di centrocampisti inedita, con Fabian Ruiz e Elmas. I due per la prima volta hanno giocato insieme”.
Bellezza o concretezza, che calcio vuole Ancelotti da questo Napoli?
“Noi vogliamo giocare bene, se si può. Ma abbiamo dimostrato anche tanta maturità, soprattutto nel finale, a Marsiglia, quando lo sforzo fisico ha cominciato a farsi sentire. È stata una prestazione positiva per tutte queste cose. Personalmente, sono soddisfatto, l’equilibrio lo stiamo trovando con le giocate giuste”.
James Rodiriguez o Lozano, ha obbligato De Laurentiis a comprarglieli?
“Obbligato? No, l’ho addirittura minacciato (ride ndr.). Scherzo, ovviamente. Stiamo valutando tante situazioni, ne ha parlato anche il presidente, ha spiegato dell’operazione Pépé che non siamo riusciti a definire. Insomma, la volontà di migliorare la squadra c’è in tutti noi, perché vogliamo vincere”.
Calciomercato, come si concluderà, c’è ansia?
“Assolutamente no. Sono tranquillo e lo sarò fino al 2 settembre. Il mercato lungo un po’ mi scoccia, ma ormai mi sto abituando. Il calcio sta cambiando e, in qualche modo, bisogna adeguarsi. C’è chi gira tanto in questo periodo e riscontra problemi. Noi abbiamo lavorato tre settimane a Dimaro e questo ci aiuta. Ho avuto esperienze passate, con spostamenti intercontinentali a inizio preparazione, e non riesci a prepararti come vorresti”.
Milik ha qualche problema?
“No, è soltanto in ritardo di condizione. Con lui abbiamo parlato chiaro, è uno dei centravanti che abbiamo a disposizione”.
Prova di carattere di Elmas, contento?
“Molto. Ha dimostrato intelligenza nello stare in campo, capacità e forza nei contrasti, anche se con noi si è allenato pochissimo. Deve entrare nei nostri meccanismi, ma avrà futuro”.