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Ancelotti, le frizioni con Chiavelli e le crisi del secondo anno

CHIAVELLI ANCELOTTI RAPPORTI – Nelle ultime ore circola la voce sulla possibilità che Carlo Ancelotti possa andare via dal Napoli a fine stagione nel caso chiudesse il secondo anno di fila in azzurro senza la vittoria di almeno un trofeo. Scenario possibile, anche se prospettarlo a ottobre con l’annata 2019-2020 appena iniziata è complicato. Comunque sia, i rapporti tra il tecnico di Reggiolo e il presidente Aurelio De Laurentiis sono cordiali. Negli ultimi mesi, invece, c’è stata qualche frizione di troppo tra Ancelotti e Andrea Chiavelli, amministratore delegato del Napoli.

I retroscena

I motivi del contendere tra i due sono state le scelte sul mercato. Per cercare di aumentare quanto più è possibile le possibilità di vincere almeno un trofeo, Ancelotti ha chiesto in estate calciatori di un certo livello. Il trainer l’ha fatto anche facendo leva sull’atteggiamento accondiscendente avuto durante la campagna acquisti precedente. Gli arrivi di Fabian Ruiz e Ospina le uniche richieste di Ancelotti alla sua prima stagione sulla panchina del Napoli. Chiavelli, invece, ha sempre dato priorità ai bilanci.

Carletto e le crisi del secondo anno

L’ad ha fatto presente a più riprese che le richieste di Ancelotti per il secondo mercato estivo della sua gestione fossero troppo onerose. Alla fine De Laurentiis ha cercato di accontentare entrambi. Il no al tecnico per Trippier (al suo posto è arrivato Di Lorenzo) e l’acquisto di Lozano per 42 milioni sono le operazioni che più rendono l’idea di come il patron abbia inteso gestire le frizioni tra i due. Tornando al discorso relativo alla possibilità che Ancelotti possa andare via a fine stagione qualora restasse a bocca asciutta, c’è da dire che da quando il tecnico ha lasciato il Milan – condotto per 8 anni – nel 2009, non è più rimasto per più di due stagioni sulla stessa panchina. E’ successo al Chelsea (dal 2009 al 2011), al Psg (dal gennaio 2012 al giugno 2013), al Real Madrid (dal 2013 al 2015) e al Bayern Monaco (dal 2016 al settembre 2017). Con il Napoli supererà la crisi del secondo anno? Chi vivrà, vedrà…