GAETANO NAPOLI – Gianluca Gaetano, centrocampista del Napoli, ha lasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Kiss Kiss Napoli in merito alla sfida col Genk e alla gara col Torino.
L’unico a segnare a Genk, con la Primavera. “Sì, ho fatto gol, potevamo farne anche con i grandi ma siamo stati un po’ sfortunati con le traverse e l’occasione di Josè davanti al potiere”.
Meno gol? Forse non c’è un perché, ci sono momenti belli ed altri meno belli in cui hai un po’ di sfortuna”.
La squadra come si è preparata per Torino? “Ci stiamo allenando bene. Il Torino viene da una sconfitta e davanti ai loro tifosi non vorrà fare brutte figure”.
Sarà un turno importante? “Sì, ma siamo solo all’inizio. Inter-Juve sarà una bella partita, ma noi dovremo faticare nella nostra”.
Meglio maturare giocando o allenarsi con i campioni? “Il mister Ancelotti è il meglio per i giovani, ti fa star bene, ti fa crescere, sa quando metterti in campo e ti fa crescere sia mentalmente che tecnicamente. Con lui il rapporto è ottimo”.
Cosa ti hanno dato i tuoi vecchi allenatori? “Mister Baronio lo ringrazio molto, l’anno scorso giocavo solo offensivamente e lui mi ha messo sulla strada giusta facendomi fare anche la fase difensiva. Mister Carnevale, anche Beoni, erano più nel darmi il pallone e farmi fare…”.
Non vedi l’ora di scendere in campo? A quel punto interviene Lorenzo Insigne: “Pure l’intervista a Gaetano facciamo, s’è schiattato il pallone (ride, ndr)”.
Il rapporto con Insigne? “Veramente bellissimo, è un punto di riferimento da seguire. Negli spogliatoi? Fa tanti scherzi anche con Tommy”.
Con chi hai legato di più? “Con Lorenzo, Josè, i veterani. Rubo il professionismo che loro hanno, un’ora e mezza prima al campo, vedo cosa mangiano, tutto quello che mi può fare”.
Il ruolo preferito? “Centrocampista offensivo, ma a centrocampo dove si toccano più palloni”.
Il tuo idolo? “Pogba, spero di affrontarlo”.