GIUSTIZIA SPORTIVA ALLENATORI – L’accoglimento del ricorso del Torino contro le squalifiche di Walter Mazzarri e Niccolò Frustalupi, espulsi nel corso del match perso lunedì contro il Parma, rappresenta una svolta nel solco delle novità apportate in questa stagione nel regolamento da osservare sul rettangolo di gioco. Nonostante l’introduzione della possibilità di mostrare cartellini gialli e rossi anche ai tecnici e non solo ai calciatori, le decisioni della giustizia sportiva in caso di provvedimenti da prendere nei confronti di allenatori e atleti osserveranno ancora i principi del passato. L’allontamento di un tecnico non viene giudicato con turni di squalifica in maniera consequenziale. Si continuerà a valutare caso per caso. “Il risultato ottenuto oggi – dice l’avvocato Edoardo Chiacchio, il legale a cui si è affidato il Torino – rappresenta una svolta storica. Abbiamo chiarito che in merito alle squalifiche degli allenatori vige ancora l’assenza del vincolo consequenziale”.
Mazzarri e Frustalupi in panchina, Chiacchio sconfessa i cartellini agli allenatori
