ALBIOL ADDIO NAPOLI – Raul Albiol e quella sicurezza che non c’è più. L’arrivo di Kostas Manolas all’ombra del Vesuvio ha portato entusiasmo tra i tifosi partenopei che, con Kalidou Koulibaly al suo fianco, vedevano una difesa invalicabile. Le prime partite hanno riportato tutti con i piedi per terra. Albiol, leader silenzioso, aveva altre caratteristiche che, in fase di impostazione, il greco non ha. A recriminare sulla partenza dello spagnolo anche l’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”:
“In questo suo lavoro, l’allenatore non ha trovato la sponda dei giocatori. In tanti non stanno rendendo per le rispettive qualità. In difesa, manca quell’equilibrio che ne aveva caratterizzato il rendimento negli anni passati. Probabilmente, l’assenza di Albiol ha inciso più di quanto si pensasse e il ritardo di condizione di Koulibaly ha creato qualche danno di troppo. La questione della fascia sinistra, poi, è diventata qualcosa di serio. Mario Rui è fermo per un infortunio muscolare, mentre Ghoulam stenta a riprendersi dopo i due interventi al ginocchio. A Genk, Ancelotti ha spostato Di Lorenzo a sinistra, inserendo Malcuit sulla destra”.