DIFESA NAPOLI CRESCITA – Dieci gol al passivo nelle prime dieci partite tra campionato e Champions. Otto sono state incassate dal Napoli nelle prime cinque. Nella restante metà del cammino svolto finora dagli azzurri, solo il cagliaritano Castro e il bresciano di cuore e di fatto Mario Balotelli hanno bucato la rete del Napoli.
Dopo Super Mario, nessuno è riuscito a trafiggere gli azzurri. Zero reti al passivo nelle ultime tre partite di fila contro Genk, Torino e Verona. Gare concluse con la porta inviolata, proprio come è successo in occasione dei match contro Sampdoria e Liverpool. In pratica dopo i tre gol incassati a Firenze e i quattro beccati dalla Juve, il Napoli è riuscito a serrare i ranghi. Rammarico, però, per la rete di Castro, che ha costretto gli azzurri alla sconfitta più cocente subita finora. Il ritardo in classifica è maturato in quel maledetto mercoledì di fine settembre.
MERET DECISIVO
Le cose, però, da allora sono migliorate grazie a uno strepitoso Meret. Nelle partite concluse senza reti al passivo, il contributo del portiere entrato nel giro della Nazionale è stato determinante. Fargli gol quando è in giornata di grazia è praticamente impossibile. Adesso è diventato ancora più difficile da quando Koulibaly è tornato a sfiorare i suoi livelli. Tornato dalla squalifica per due giornate subita dopo la notte horror col Cagliari, il senegalese è pronto di nuovo a schermare il Napoli dagli attacchi degli avversari. Per Ancelotti una bella iniezione di fiducia per il futuro.