INSIGNE-ANCELOTTI PACE NAPOLI – L’abbraccio tra Insigne e Ancelotti dopo il gol del successo di ieri in Champions a Salisburgo è la celebrazione della vittoria di entrambi nella ‘partita doppia’ del loro rapporto. Con la tribuna di Genk, l’impiego di Insigne da seconda punta contro il Verona e la panchina in Austria confermano che sul ruolo del capitano si è tornati all’idea iniziale del tecnico.
Congelato il patto del vertice sinistro stretto in estate. Insigne gioca dove e quando decide Ancelotti. Il gol della vittoria realizzato alla Red Bull Arena da subentrato è la prova che Insigne sa essere decisivo anche sotto pressione. Tornato a bersaglio in Champions dopo un anno, Insigne si è messo a disposizione del gruppo da capitano vero. Le turbolenze del passato sono state messe nel congelatore. Almeno per il momento…