Sono destinate a far discutere le dichiarazioni di Mario Mazzoleni, ex arbitro e fratello dell’ex fischietto Paolo Silvio Mazzoleni, su Napoli-Atalanta. Mazzoleni ha infatti parlato al Corriere di Bergamo attaccando duramente i tifosi del Napoli e dicendo la sua sull’episodio dubbio nella gara contro l’Atalanta.
Mazzoleni, il fratello attacca il Napoli
Ecco le parole di Mazzoleni: “L’episodio contestato tra Llorente e Kjaer è chiarissimo in termini di regolamento: chi fa fallo per primo è il calciatore del Napoli ed è il primo fallo, non il secondo, che deve essere punito. Detto questo, Kjaer sicuramente ha tenuto un comportamento pericoloso e anche stupido, un malvezzo di molti difensori soprattutto sulle palle inattive. Cioè quello di non preoccuparsi della palla e di concentrarsi solo sull’avversario per cercare di disturbarlo. Una cosa non punibile perché in campo il giocatore può fare quello che vuole, purché non sia fallo. Però avrebbe potuto trarre in inganno l’arbitro.
Proteste? Ingiustificabili, ma conosciamo la piazza di Napoli e sappiamo che piange sempre. Forse pensavano di vincere facile contro l’Atalanta. Hanno parlato di aver speso tanto, come se questo desse diritto a ricevere rigori. Quando un Presidente afferma quanto detto da De Laurentiis mi chiedo cosa dovrebbero invocare squadre come il Lecce. Un rigore viene determinato dal regolamento, non certo dall’investimento”.