TOMMASI PRESIDENTE AIC – Qust’oggi si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del Gran Galà del Calcio, un evento organizzato dall’AIC (Associazione Italiana Calciatori), durante il quale si assegnano alcuni dei premi più importanti del mondo del calcio. Il presidente dell’AIC Damiano Tommasi, ex calciatore della Roma, a margine della conferenza stampa di presentazione, ha parlato anche brevemente della situazione relativa al calcio Napoli.
Il presidente dell’AIC sul caso Napoli
“Vedo una squadra che si è allenata, che si è preparata per la sfida al Genoa, in Italia abbiamo questa strana idea secondo cui dormire coi compagni fa giocare meglio. Succede invece che la serenità si può trovare lontano dalla propria città, andare a dormire tutti nello stesso albergo è una cosa del passato, la loro professionalità credo sia indiscutibile, visto che si stanno allenando per preparare la sfida al Genoa. Non so se il Napoli inizierà un’azione legale, non lo sappiamo”.
Le sembra normale che una squadra si ammutini dietro gli ordini di un presidente?
“Non so che ordini siano stati dati e cosa voglia dire ammutinamento, sicuramente la professione del calciatore è fare bene il calciatore, non so cosa sia successo nei confronti della squadra da parte del presidente. Non si sono certo rifiutati di lavorare, avranno tutto il tempo di dimostrare sul campo il proprio valore”.
La posizione del Verona che ha daspato l’ultras fino al 2030, è la strada giusta?
“È una delle norme introdotte qualche anno fa, le società possono scegliersi i tifosi e soprattutto i loro comportamenti. Il Verona è l’ultima in ordine di tempo, ma non l’unica. Penalizzare chi si comporta male è giusto, mentre uscire dal campo deve essere un estrema ratio, visto che si va a penalizzare tutti”.
Atalanta, Lazio e Juventus nella lista delle società premiate del Gran Galà: avresti aggiunto qualche squadra?
“Credo che la shot list racconti bene la stagione scorsa, com’è andata e quanto bene hanno lavorato questre tre società”.
Le parole di Conte su Barella e Sensi rischiano di ledere l’autostima dei due?
“I rapporti tra giocatori e tecnici sono così intimi e diretti che le dichiarazioni hanno sempre un motivo di essere. Mister Conte sa costruire il rapporto coi suoi giocatori al meglio, non ho mai trovato un giocatore che non lo stimi”.
La più grande soddisfazione del suo percorso da presidente dell’AIC?
“Di soddisfazioni ne abbiamo avute tante, parlavo della Top11 del movimento femminile, averla all’interno del Galà è importante”.