SARRI CRISTIANO RONALDO SCINTILLE – Dopo aver risollevato le sorti di campioni del calibro di Higuain e Hazard e valorizzato talenti come Jorginho e Mertens, pare che questa volta Sarri sia inciampato sul calciatore più competitivo mai allenato prima d’ora. Non c’è che dire, il rapporto tra l’ex allenatore del Napoli e Cristiano Ronaldo va ricostruito. Tutta colpa della sostituzione decisa dall’attuale trainer della Juve all’inizio della ripresa del match vinto col Milan prima della sosta.
Sostituzione galeotta
A conti fatti la scelta di Sarri è stata vincente, perché al posto dell’asso portoghese è entrato Dybala, che ha deciso la partita con una giocata da campione. Ma CR7 è così. Nel caso le luci della ribalta non siano tutte per lui, l’ex del Real si incupisce anche quando la sua squadra vince. Così sta succedendo anche alla Juventus. Per giustificare la scelta di aver rinunciato a Cristiano Ronaldo – sempre che ce ne fosse bisogno, visto che Sarri ci ha visto giusto nel cambio CR7-Dybala – a fine partita il trainer aveva fatto riferimento a piccoli problemi al ginocchio. “Se sto bene? Sto benissimo”, ha detto il portoghese nel ritiro della nazionale prima di seppellire la Lituania siglando tre dei 6 gol realizzati dai lusitani ieri sera.
La collera viaggia sui social
Per celebrare l’ultima, in ordine di tempo, serata memorabile di Cristiano Ronaldo, le sorelle di CR7 hanno affidato a Instagram qualche frecciata a Sarri. “Con mio fratello non si scherza”, ha scritto Katia. “Dio non fallisce”, ha ‘postato’ Elma. Esagerando un po’, evidentemente. Non esagera, però, chi dice che ora i dirigenti della Juventus dovranno utilizzare tutta la loro diplomazia per ricucire lo strappo tra Sarri e Cristiano Ronaldo. Si tratta di un nodo cruciale per aumentare le chance di vittoria della Signora, a caccia del nono scudetto di fila e soprattutto della conquista dell’agognata Champions League.