Ennesimo caos in Serie C, stavolta per la gara Rieti-Reggina. Dopo giorni davvero pesanti, infatti, la partita si sarebbe dovuta disputare in condizioni stranissime. Il Rieti, infatti, è in protesta totale con la proprietà per via degli stipendi non pagati. Di conseguenza, la prima squadra – così come l’allenatore – ha dichiarato una giornata di sciopero in concomitanza della gara contro la capolista del Girone C.
Rieti-Reggina, caos enorme e alla fine non si gioca: tutte le motivazioni
Nella gara, che si sarebbe disputata a porte chiuse, il Rieti avrebbe infatti schierato i giovani della Berretti. La gara però non si disputerà a causa di un problema nella distinta dei padroni di casa. L’allenatore designato per la partita, ovvero Pezzotti, non ha i requisiti per sedersi di una panchina di una squadra di Serie C, la sua deroga infatti è scaduta. Dopo aver atteso canonici 45′ per un eventuale cambio di situazione, l’arbitro non ha potuto che annullare il match. La Reggina probabilmente vincerà 0-3 a tavolino e il Rieti riceverà un punto di penalizzazione in classifica.