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Lozano illude il Napoli, pari in casa del Milan: azzurri a -15 dalla Juve

MILAN-NAPOLI SERIE A PAREGGIO – Ci ha provato sino alla fine il Napoli a vincere in casa del Milan. Gli azzurri, però, hanno dovuto fare i conti con l’anemia che ha colpito gli attaccanti a disposizione dei Ancelotti e si sono dovuti accontentare di un punto. Scivolati a -15 dalla Juve in vetta, così il Napoli rischia di allontanarsi ancora di più anche dalla zona Champions. Adesso i partenopei sono a -4 dalla coppia Lazio-Cagliari, ha devono aspettare l’esito delle partite di domani. Non è un buon momento per il Napoli, anche a conti fatti al Meazza stasera avrebbe meritato qualcosa di più. In vantaggio nel primo tempo con Lozano (24′), la squadra di Ancelotti si è fatta sorprendere da Bonaventura in una delle poche disattenzioni in fase difensiva. Il destro dell’ex atalantino, imbeccato da Krunic, non ha dato scampo al pur bravo Meret (29′). ù

Gara aperta nel primo tempo, con occasioni da una parte e dell’altra. Il Napoli, sorretto da Koulibaly e Allan, tornati a livelli Champions, hanno recriminato per una ghiotta occasione fallita da Insigne proprio mentre Orsato si portava il fischietto alla bocca per spedire le squadre al riposo. Il Milan, invece, stava per sfruttare un tentativo di autogol di Hysaj. Per fortuna degli azzurri, la palla deviata dall’albanese si è spenta a pochi centimetri dalla porta difesa da Meret. Nella ripresa è stato il Napoli a spingere di più. Con Elmas in campo dall’inizio la squadra di Ancelotti è sembrata più solida.

Nella seconda metà della partita, il tecnico di Reggiolo ha richiamato Callejon in panchina per lanciare Mertens. Lozano, tra i migliori in campo, si è spostato sulla destra. Dal messicano gli spunti migliori, ma i compagni non sono riusciti a concretizzarli al meglio. Il Napoli, che strada facendo hanno dovuto rinunciare anche a un Insigne intraprendente ma con le polveri bagnate, hanno visto in Allan il tiratore scelto più determinato. Per Donnarumma, però, nessun pericolo significativo. Nemmeno gli ingressi di Younes e Llorente hanno dato aumentano la potenza di fuoco del Napoli. Un piccolo passo in avanti per gli azzurri rispetto alle ultime esibizioni, ma è stata netta la sensazione che a Milano i partenopei abbiano lasciato per strada altri due punti.

MILAN-NAPOLI 1-1

MILAN (4-3-3): G. Donnarumma; Conti, Musacchio, Romagnoli, Hernandez; Paqueta’, Biglia (73′ Calabria), Krunic; Rebic (46′ Kessiè), Piatek (85′ Leao), Bonaventura. A disp: Reina, A. Donnarumma, Caldara, Gabbia, Brescianini, Rebic, Maldini. All. Pioli

NAPOLI (4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Hysaj; Callejon (58′ Mertens), Allan, Zielinski, Elmas; Lozano (83′ Llorente), Insigne (65′ Younes). A disp: Ospina, Karnezis, Manolas, Luperto, Gaetano, Fabian Ruiz. All.: Carlo Ancelotti

ARBITRO:  Orsato di Schio.

RETI: 24′ Lozano (N), 29′ Bonaventura (M)

NOTE: ammoniti Paquetà, Hernandez, Conti (M) Elmas, Younes (N).