Non si respira un clima sereno nemmeno in casa friulana, e visti gli ultimi risultati non potrebbe essere altrimenti. Con un allenatore (Gotti) ad interim, che non si sa ancora per quanto e se resterà, con quattro sconfitte nelle ultime sei gare, 17 reti subite e un Napoli a secco di vittorie da sei partite. La situazione in casa Udinese peggiora giorno dopo giorno.
Se Atene piange, Sparta non ride. Clima teso anche in casa Udinese
LA SITUAZIONE – Ad aggiungere tensione ci ha pensato un duro confronto ieri tra il presidente Pozzo, il direttore tecnico Pierpaolo Marino e la squadra, in ritiro per la partita di Coppa Italia prevista domani contro il Bologna: un ritiro punitivo che di certo non rallegra l’atmosfera. Tutt’altro. A mandare su tutte le furie il presidente dei friulani è l’atteggiamento molle di alcuni giocatori. Sul banco degli imputati ci sono diversi singoli, a cominciare dal calciatore più rappresentativo Rodrigo De Paul, arrivando ai senatori Lasagna, Ekong e Samir. Da capire se i provvedimenti che verranno presi nei loro confronti saranno di tipo tecnico, escludendoli momentaneamente dal progetto, o economico, dunque saranno disposte multe.