Secondo quanto spiegato dall’edizione di oggi de Il Mattino, ADL avrebbe deciso di perdonare quelli che sono stati individuati come i capi della rivolta di spogliatoio del Napoli. La stessa che, a inizio novembre, ha portato all’ammutinamento dopo la gara pareggiata contro il Salisburgo. La società infatti starebbe mandando palesi segnali a tutti i calciatori sul fatto che non si andrà fino in fondo con il pagamento delle multe.
ADL avrebbe perdonato i capi della rivolta del Napoli
Allan, Insigne, Callejon e Mertens, individuati come “la mente” dell’ammutinamento, sarebbero stati dunque “perdonati” dal Presidente e dal club. I dirigentei azzurri stanno cercando di dare una mano ai calciatori a risalire la china. Anche la questione dei danni d’immagine – seppur evidenti – potrebbe essere rivista. Il Napoli infatti non avrebbe intenzione di andare in fondo nemmeno sotto quel punto di vista.