GATTUSO LOZANO OSPINA – Spine sudamericane per Rino Gattuso. Il tecnico del Napoli dovrà scegliere come comportarsi con l’attaccante messicano e col portiere colombiano. Lozano e Ospina fanno parte dell’organico azzurro su espressa richiesta di Carlo Ancelotti, predecessore dell’allenatore calabrese. Al suo debutto sulla panchina del Napoli sabato scorso in occasione della sconfitta contro il Parma, sia Lozano sia Ospina sono partiti dalla panchina. Al messicano è stato concesso uno scampolo di gara, anche se l’acquisto più oneroso dell’era De Laurentiis (è stato pagato 42 milioni di euro) non ha sfruttato a dovere la chance, come spesso gli capita.
Eppure Lozano contro il Parma è stato schierato da attaccante esterno, ruolo a lui congeniale, e non centravanti come succedeva durante la gestione Ancelotti. Ora Gattuso dovrà decidere se e come impiegare un calciatore pagato così tanto per acquistarlo dal Psv. Visto che adesso nel Napoli c’è spazio soltanto per una punta centrale e non due come nella gestione precedente e visto che per il ruolo di centravanti sono già in lizza Milik, Mertens (candidato anche al vertice sinistro dell’attacco del Napoli) e Llorente, difficilmente il messicano verrà preso in considerazione per sistemarsi al centro della linea avanzata. E’ più probabile che Lozano si metta in concorrenza con Insigne e Callejon già per domenica sera a Sassuolo.
Più semplice, per modo di dire, la situazione legata a Ospina. Con Ancelotti aveva un patto attraverso il quale il portiere veniva schierato titolare nei match successivi agli impegni di Champions, visto che Meret è il titolare del ruolo. Sabato scorso contro il Parma, nella gara d’esordio di Gattuso, posizionata in calendario dopo l’ultimo successo di Ancelotti sulla panchina del Napoli contro il Genk in coppa, Ospina è rimasto in panchina. Nel caso non giocasse nemmeno a Reggio Emilia contro il Sassuolo, il portiere potrebbe anche prendere in esame il consiglio del ct colombiano Carlos Queiroz, il quale qualche mese fa disse a chiare lettere: “E’ meglio che Ospina chieda la cessione a gennaio per tornare a giocare con continuità”. Tuttavia, pare che questo rischio sia remoto, anche perché Gattuso ha già dimostrato al Milan di saper gestire due portieri titolari. Donnarumma e Reina si sono alternati, nella passata stagione, nella maniera grazie alla quale entrambi possono dire di aver stretto con Gattuso un ottimo rapporto.