MARIO RUI NAPOLI INTER – In esclusiva su Radio Kiss Kiss Napoli Mario Rui ha raccontato le sue emozioni in vista della ripresa del campionato dopo le vacanze natalizie. “Stiamo moralmente bene. Abbiamo avuto queste settimane per staccare e ricaricare le batterie. Stiamo lavorando bene, è normale un po’ di stanchezza. Ma siamo contenti. Gattuso chiede agli esterni di non salire in simultanea. Il mister ha già dimostrato di essere un uomo di carattere. Lo era da giocatore e adesso lo è da allenatore. Il mese di gennaio sarà molto importante. Vogliamo fare bene sia in campionato sia in Coppa Italia. Però pensiamo prima all’Inter. Mi aspettavo che la squadra di Conte fosse forte. Il mercato e la carica del nuovo allenatore hanno migliorato l’Inter. Ci sarà da soffrire, ma saremo pronti. Giochiamo in casa la prima dell’anno e vogliamo vincere. Finora ho affrontato i più forti al mondo, a febbraio sfiderò pure Messi. Se ci penso già da adesso, mi viene il mal di testa. Per me sarà una gioia scendere in campo in quella gara. Mi farò trovare pronto. Sono felice della crescita di Di Lorenzo. Sapevamo che fosse forte, ma da vicino ci ha impressionato ancora di più. Per quanto riguardo il mercato, per il momento non ci pensiamo. Posso dire che il gruppo è pronto ad accogliere i calciatori in grado di darci una mano. Il mio rapporto col Napoli è buono. Ci sono stati alti e bassi, ma sono felice di essere qui. In azzurro ho lavorato con Sarri, Ancelotti e Gattuso. Sarri mi ha fatto vedere il calcio in modo diverso già da Empoli. Ancelotti mi ha responsabilizzato e mi ha fatto vedere la sua grandezza sia come tecnico sia come persona. Gattuso ci sta dando grande carica. Il nostro obiettivo è la Champions. Non stiamo facendo bene, però non meritiamo una classifica così. Tra Sarri e Conte spero che vinca lo scudetto l’allenatore della squadra migliore. Ho un solo vero rimpianto, la sconfitta col Cagliari. Da quella sconfitta ci siamo un po’ persi. Non meritavamo di perdere. Chiedo ai tifosi di dimenticare quello che è successo nell’ultimo periodo e di aiutarci a risalire la china”.