NAPOLI INTER GATTUSO CONTE – Il big match dell’Epifania al San Paolo tra Napoli ed Inter, vedrà affrontarsi Gennaro Gattuso ed Antonio Conte, due ex centrocampisti che con le maglie di Milan e Juve si sono affrontati diverse volte.
Il tecnico di Corigliano Calabro è arrivato in Rossonero nell’estate del 1999, quando Conte, allora capitano della Juventus, era già un pilastro dei Bianconeri.
Stagione 1999/00
Il primo confronto, in campo, fra i due, avvenne il 21 novembre 1999, nel match disputato a Torino e valido per la decima giornata di Serie A: il risultato fu un netto 3-1 in favore dei bianconeri, con Conte che segnò la prima rete juventina, quella del provvisorio 1-1, dopo l’autorete di Zidane che portò in vantaggio i rossoneri. Quella partita si interruppe al 61′ per Ringhio, quando fu sostituito da Serginho. Ironia della sorte, il tecnico della Juventus era Carlo Ancelotti, da poco esonerato dal Napoli di De Laurentiis proprio per affidare la panchina a “Ringio Starr”.
In quel campionato, le due compagini si affrontarono anche il 24 marzo del 2000, nel ventisettesimo turno di campionato: il Milan si prese la sua rivincita rispetto alla partita dell’andata, ma Antonio Conte non scese in campo, mentre Gattuso subentrò, solo al 70′, per sostituire Federico Giunti.
Stagione 2000/01
Il 22 ottobre del 2000, le due squadre si affrontarono durante la terza giornata di campionato, a Milano: 2-2 il risultato finale, con la Juve che rimontò il 2-0 milanista negli ultimi venti minuti, con le reti di Trezeguet e Conte – al 90′ -, quest’ultimo subentrato al 65′ a Tacchinardi. Gattuso, invece, quella partita la disputò tutta, partendo da titolare.
Il ritorno, in quella stagione, si giocò il 25 febbraio 2001, alla ventesima giornata: netto 3-0 per i bianconeri. In quella occasione, lo juventino non scese in campo, mentre il milanista subentrò soltanto al 70′ per sostituire Kaladze.
Stagione 2001/02
In questa stagione, Conte iniziò ad essere schierato sempre con meno frequenza, a causa dei suoi continui infortuii.
La quattordicesima giornata di Serie A del 2001/02 vide il Milan ospitare la Juventus, il 9 dicembre del 2001: in quell’occasione le squadre chiusero la partita sul risultato di 1-1. Gattuso disputò tutta la partita, mentre Conte subentrò solo all’80’ ad Edgard Davids.
Sfida epica, tra i due centrocampisti, fu, invece, quella del ritorno. Trentunesima giornata, 14 aprile 2002, stadio Delle Alpi di Torino: 1-0 il risultato finale, causato da uno sfortunato autogol di Chamot al 78′. In quell’occasione, i due attuali allenatori di Inter e Napoli, furono schierati da titolari e restarono in campo per tutta la partita. Botte da orbi a centrocampo, tra due dei centrocampisti italiani più arcigni degli ultimi trent’anni. Incredibilmente, riuscirono a terminare entrambi la partita senza nemmeno un cartellino.
Stagione 2002/03
Nella nona giornata del campionato di Serie A 2002/03, la Juventus ospitò, al Delle Alpi, il Milan, battendolo per 2-1. Gattuso e Conte non presero parte al match.
Stesso risultato, ma a parti invertite, nel ritorno, disputatosi al Meazza, il 22 marzo 2003: Ringhio giocò per tutti i 90′, mentre Conte non scese in campo.
Stagione 2003/04
Primo novembre 2003, ottava giornata: Milan-Juve finisce 1-1, con Gattuso sempre più leader del centrocampo dei rossoneri, mentre Conte, tartassato dagli infortuni, non viene nemmeno convocato.
Nel ritorno, invece, valido per la venticinquesima giornata di Serie A, i bianconeri persero in casa per 1-3, con i due centrocampisti che giocarono tutti i 90′. In quell’occasione, Conte rimediò un cartellino giallo per un fallaccio ai danni, manco a dirlo di Gattuso.
Il 4 aprile del 2004, Antonio Conte disputa la sua ultima partita in Serie A, proprio al Meazza in San Siro (MI), ma questa volta contro i nerazzurri dell’Inter. Squadra che, come ben sappiamo, dopo 15 anni lo ha accolto come allenatore.
Insomma, le sfide in campo tra i due attuali allenatori sono state decise più volte dall’esperto Antonio Conte. Attualmente, Conte è più esperto di Gattuso nelle vesti di allenatore, ma siamo certi che Ringhio vorrà ribaltare il trend negativo che ha avuto, contro il salentino, da calciatore.
Luca Cerchione