MILIK NAPOLI LECCE – Oltre al danno anche la beffa. Quanto accaduto al San Paolo domenica scorsa, durante Napoli – Lecce, ha dell’inverosimile. Arek Milik, attaccante del Napoli, viene colpito alla caviglia destra in area di rigore. E’ il 73′ del match valido per la ventitreesima giornata di Serie A, gli azzurri sono sotto di una rete a causa della doppietta di Lapadula. L’arbitro Giua è a pochi passi e ferma il gioco ma non per concedere calcio di rigore. Il fischietto di Olbia ammonisce clamorosamente l’attaccante polacco per simulazione e si rifiuta di andare a revisionare quanto accaduto nonostante le insistenze dell’AVAR. Forse il Napoli non avrebbe segnato quel rigore, forse avrebbe pareggiato i conti ma il contatto c’è ed è evidente. Per Milik oltre al danno arriva anche la beffa. Il Giudice Sportivo, infatti, ha deciso di sanzionare l’attaccante azzurro “Per avere simulato di essere stato sottoposto ad intervento falloso in area di rigore avversaria”. Le immagini chiariscono in maniera inequivocabile che il contatto c’è ma per l’azzurro resta il giallo per simulazione e una multa di duemila euro.
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