Il campo dirà domani se l’attesa per Napoli-Torino avrà prodotto esiti positivi per gli azzurri. I ragazzi di Gattuso affrontano una squadra in crisi ma necessitano punti per continuare a scalare la classifica e cercare di consolidare la posizione europea. Dall’altro lato, però, c’è una compagine da non sottovalutare. Abbiamo parlato del match con il doppio ex Nicola Mora, che ha proposto la sua analisi del momento delle due squadre e di alcuni singoli come Verdi, Ghoulam, Mario Rui e Hysaj.
ESCLUSIVA – Nicola Mora su Napoli-Torino, Verdi, Ghoulam, Mario Rui e Hysaj
Sia Napoli che Torino hanno vissuto momenti di crisi in questa stagione…
“Il Napoli sta uscendo ora dalla crisi, sotto questo aspetto è molto più avanti rispetto al Torino, cui finora il cambio di allenatore non ha giovato. Il Toro voleva lottare per le posizioni di vertice mentre adesso si ritrova in lotta per la salvezza, non lo meritano né i tifosi né la proprietà ma a volte il calcio è così. In questo momento non so come possa uscire da questa crisi.
Gli azzurri invece hanno invertito completamente la rotta, il Napoli è tornato ad avere un equilibrio e autostima, l’ottima prova contro il Barcellona ha restituito ai tifosi una squadra in salute, che sta bene, che sa quello che deve fare. La partita contro il Torino è difficile, perché quando affronti squadre che vivono momenti così e lottano per non scendere di categoria, queste creano sempre grattacapi. A livello mentale l’ultima partita ha tolto tanto, ora però dev’essere bravo Gattuso a motivare i ragazzi, anche se non ce ne sarebbe bisogno”.
Simone Verdi doveva rilanciarsi proprio al Torino dopo una stagione non positivissima a Napoli. Invece…
“Ho visto un grandissimo calciatore a Bologna, che faceva la differenza e indirivazzva le partite da solo in una squadra di metà classifica. Con il suo arrivo al Napoli si pensava di trovare un giocatore all’altezza, ora è al Torino che poteva rivelarsi l’habitat naturale per lui. Ha delle grandissime qualità e si è un po’ smarrito, ha perso un po’ di autostima. A volte bisogna capire che i calciatori sono degli uomini e quandi hanno sentimenti ed emozioni. Quando ci sono momenti in cui non ti esprimi per uscirne non basta uno schiocco di dita. Con Mazzarri era anche partito bene, poi però si è perso di nuovo. Spero per lui che possa tornare a far rivedere le sue qualità, ovviamente non da domani sera”.
A proposito di giocatori in difficoltà, la situazione di Ghoulam è parsa molto confusa in questi mesi.
“In questo momento è impossibile farsi un’idea a riguardo. Dopo l’infortunio non si è mai più ritrovato, non può essere giudicato e ammirato dai tifosi e dagli addetti ai lavori. Era uno dei terzini più forti d’Europa ma non si è mai più ritrovati, un vero peccato. Ci sono evidentemente componenti fisiche ma anche qualcos’altro che forse non siamo tenuti a sapere. Per il Napoli è sicuramente una grande perdita, poche squadre potevano alternare due terzini così forti. Ci auguriamo per il Napoli che possa ritornare in campo e magari anche ai suoi livelli”.
Altri due terzini come Mario Rui e Hysaj, invece, molto spesso sono stati oggetti di critiche. Cosa ne pensi?
“Mario Rui è stato spesso bistrattato, forse per via della sua statura fisica. Non è prorompente ma è molto lineare, fa dell’affidabilità e della continuità il suo punto forte. Il Napoli può farci affidamento, le prestazioni sono sempre positive. Giocando sempre ogni 3 giorni poi ovviamente qualcosa si paga, ecco perché Ghoulam poteva servire tantissimo per l’alternanza. A me onestamente il portoghese è sempre piaciuto, rispecchia pienamente il terzino moderno: piedi buoni, va sul fondo, è tecnico, paga forse qualcosa a livello fisico.
Hysaj invece ha un’affidabilità totale, si era perso un po’ con Ancelotti forse per colpa delle scelte dell’allenatore, sentiva poco la fiducia ed è andato in calo. Ora con l’arrivo di Gattuso si può fare di nuovo affidamento su di lui. Ovviamente, sia a destra che a sinistra, Di Lorenzo ha dimostrato di essere superiore a livello fisico e tattico. Ma un giocatore come Hysaj può aiutare”.
L’AGENTE DI MARIO RUI, HYSAJ E DI LORENZO PARLA DEI RISPETTIVI MOMENTI DI FORMA
Claudio Agave