Il Presidente di Federalberghi Roma, Giuseppe Roscioli, ha dichiarato, nel corso di un’intervista a Radio Cusano, il momento drammatico che sta vivendo la categoria alberghiera.
Coronavirus, Federalberghi Roma: “Ripresa non prima di marzo 2021”
“Per noi il disastro è cominciato già a gennaio, quando sembravamo il Paese untore e i nostri alberghi hanno cominciato ad essere semivuoti. Il settore alberghiero a Roma perde 100 milioni al mese, quindi ne abbiamo già persi oltre 200. Al momento abbiamo il 97% degli alberghi chiusi, nonostante non siano chiusi per legge, ma il mercato non consente di stare aperti. Abbiamo in cassa integrazione circa 150mila addetti. La cassa integrazione è stata una misura per rispondere più a un problema sociale, anche se ancora a molte persone i soldi non sono arrivati. La nostra ripresa non ci sarà prima di marzo 2021, questo è il problema serio. Da qui a dicembre di stranieri a visitare Roma ne verranno pochi”.
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